Le Comunità Laudato si’ tornano a incontrarsi insieme dopo due anni di pandemia: e quest’emergenza Covid, cui si è aggiunta la guerra, «hanno spostato il riferimento rispetto al disastro ambientale annunciato che sarà molto più grave dei due anni che abbiamo passato», esordisce Carlo Petrini nell’aprire il Forum , che si è svolto il 2 e 3 luglio ad Amatrice (e Rieti)

Una delle modalità con le quali si può interpretare la ricaduta positiva del progetto A.C.E. sulla cittadinanza è sicuramente nella sua capacità di creare dei ponti, delle connessioni.
Delle connessioni, innanzitutto, proprio tra le persone e i luoghi ambientali, dove la natura ha degli spazi importanti sul territorio.

Dalla parte dei cittadini “come e che cosa”?
È questo l’aspetto del progetto A.C.E. (Agroecologia ed Economia Circolare per una nuova Milano sud) che abbiamo voluto approfondire nella seconda parte della conversazione con Paola Borriello (volontaria DEAFAL ONG) e Paolo Gorlini (Presidente di CASCINET, impresa sociale)

In occasione della “Giornata di presentazione dei risultati del Progetto A.C.E.” a scuole e cittadinanza, nella cornice del bosco di Rogoredo, abbiamo avuto la possibilità di intervistare i rappresentanti di due dei partner progettuali: Paola Boriello (volontaria DEAFAL ONG) e Paolo Gorlini (Presidente di CASCINET, impresa sociale).
Ecco cosa ci hanno raccontato.

Domenica 12 giugno, a Nocetum, un appuntamento tardo pomeridiano e preserale pensato per i più giovani (ma non solo!), a contatto con il cielo e la natura, dove lo “Zodiaco” di Stockhausen – in forma di mini concert a misura di bambino – verrà affiancato a un viaggio nelle stelle, tra gioco, racconto e cibo sano.

A.C.E. sostanzialmente aiuta tutti noi a far sì che i luoghi che viviamo subiscano una trasformazione qualitativa in termini ambientali, sociali e umani. Non ci dobbiamo più occupare di piccoli pezzi di verde, ma ci dobbiamo occupare del territorio e di quello che esiste sul territorio, quindi l’ambiente e le persone.

La nostra attività è soprattutto dedicata alla fruizione ed è anche un esempio di sostenibilità in ambito urbano. Qui si possono fare esperienze di vario tipo, conoscere quella che è l’agricoltura in città e, soprattutto, si possono fare esperienze dirette proprio a contatto con la natura, sia per quanto riguarda la cura degli animali sia per quanto riguarda la coltivazione.

Per guardare al Progetto A.C.E. (Agroecologia ed Economia Circolare per una nuova Milano sud) da un’altra prospettiva, abbiamo voluto coinvolgere in “presa diretta” tutti i partner in una serie di interviste per il nostro canale YouTube. Apriamo questa galleria con Gianluca Vargiu di Italia Nostra, Centro Forestazione Urbana.

Come ogni anno, anche per il 2021, l’Associazione Nocetum OdV rende pubblico l’ammontare di contributi, provvidenze e utilità pubbliche ricevute. In osservanza alla Circolare Min. Lavoro n. 2 dell’11/01/2019, l’elenco è predisposto “per cassa”.

Per saperne di più…